jueves, 23 de julio de 2015

Habilidades sociales - Soft skills and Salsa

Parlare del progetto portato al terminar dell'esecuzione di quest'ultimo è qualcosa di veramente emozionante perché siamo riusciti realmente a generare un ambiente dalle forti connessioni e che ha dato risultati davvero convincenti.

Quel che ho creato é un progetto articolato in tre giorni, con interventi di una o due ore, intento a far sviluppare tre soft skills con elementi che sono propri della Salsa Cubana, perché a mio avviso risultava essere un mezzo importante ed efficace con il quale trasmettere le soft skills di riferimento.

L'obiettivo specirfico in termini di skills e´stato quello di sviluppare principalmente:
  • Comunicazione;
  • Leadership;
  • Teamworking.
 Il mezzo come detto prima é stato quello della Salsa Cubana, ma perche la Salsa?
Perche, ballando da 5-6 anni, ho avuto subito chiaro come il ballo ed in particolare il ballo dei latini potesse essere un potente mezzo di comunicazione in relazione agli  spazi personali e all'approccio fisico ed empatico che si puó instaurare durante il ballo.
Naturalmente dei tre interventi il primo è stato interamente utilizzato per la spiegazione dei passi basici dell'universo latino americano della salsa ed alcuni esercizi di riscaldamento del corpo propri del mondo del ballo. Imparare a conoscere il proprio corpo e a muoverlo realmente secondo le proprie intenzioni e con aspetti nuovi facilita la comunicazione creativa.
Va sottolineato che ancora una volta che lo scopo é lo sviluppo delle soft skills, la salsa diventa semplicemente il mezzo con il quale svilupparle.



Nel secondo intervento ho progettato un'operazione di Blind Pick ossia una selezione ad occhi chiusi delle coppie, in modo che la coppia che si andava a formare fosse puramente casuale e cosi da formare  coppie di persone che non avevano ancora avuto modo di comunicare, di conoscersi.
Le regole dell'attivitá sono state sancite in partenza:
  • Comunicare durante il ballo, una domanda a testa;
  • Utilizzare la lingua che piu risultava loro facile (Italiano, Spagnolo o Inglese);
  • Nel caso di domanda invadente si poteva non rispondere ma cosi facendo si doveva smettere di ballare e ricominciare.
Al termine di questa attivitá abbiamo effettuato una discussione di gruppo volta a  condividere le informazioni raccolte parlando l'uno dell'altro  a tutto il gruppo e cosi arrivando a considerazioni come connessione che supera le lingue, nuova forma di comunicazione piú intensa, conoscenza profonda e condivisa, nuove scoperte degli altri.

Ne terzo incontro l'obiettivo era la Leadership e il Teamworking.
In prima istanza, trattandosi di Leadership al femminile è stato chiesto a due donne che volessero avere l'opportunita´di sperimentarlo di proporsi come leader.
Quindi ogni leader aveva l'opportunitá di fare una scelta commentata del suo team, dicendo con quale motivazione, anche emotiva, si adava a scegliere un determinato componente.
Quindi io quale Trainer andavo a spiegare i passi esclusivamente  ai leader e questi, in seconda istanza, dovevano spiegare al loro volta al loro team quali erano questi passi.
L'intervento è terminato con l'esibizione dei sue gruppi con un pochino di sana competizione.

Siamo riusciti cosi ad avere un gruppo piu comunicativo, che si conosceva meglio, con un corso in un ambiete strutturato in modo Informale che permetteva a tutti di aprire, di comunicare divertendosi, di mettersi alla prova, di gestire le dinamiche di Leader e team.

Trainer: Andrea Corona

 

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