martes, 21 de julio de 2015

Tre competenze essenziali

Facendo riferimento  alla domanda  "Quali sono le tre competenze che ritieni piu importanti?"  mi trovo spiazzato e costretto, prima di quanto possa realmente rendermene conto, a compiere una scelta drastica in un universo talmente ricco di contenuti da dover  essere leso, dilaniato, per poterne estrarre solo una minima parte.

Nel caso specifico rapportandomi alla mia esperienza mi sento in grado di suggerire quali sono a mio avviso tre competenze essenziali senza le quali non ci si può muovere agevolmente nel contesto odierno.

La prima che competenza vado a presentare  è il Risk Taking, ossia la capacita`di considerare i rischi che comporta una determinata azione e di conseguenza di prendersi la responsabilità di agire quella determinata azione. Risk taking che non e` buttarsi alla leggera dopo una considerazione facile, ma è prendere la consapevolezza dei rischi che si possono correre ed unirla ad una valutazione di quanto il rischio sia alto o meno, agendo in una dimenzione che si presenta come triplice: probabilità di rischio, valutazione del rischio, difficolta`oggettiva dell'azione che va a compiersi.

Una piccola clip che viene da Alice nel Paese delle Meraviglie mi consente in modo divertente di esplicare al meglio quella che si presenta come un'azione di risk taking.   Clip

La seconda competenza che mi sovviene quale essenziale in un contesto come quello odierno è la Proattivitá intesa come la capacità di agire prima che i tempi lo richiedono, una sorta di previsione delle necessità che porta ad una anticipazione dei bisogni e quindi ad una soddisfazione di tale necessita` al presentarsi della stessa.

Infine, ma non in ordine di importanza, sento viva la necessità di un universo che va collaborando, quindi diventa opportuno avere una capacita`di Teamworking rilevante, ed essere quindi pronti e disposti a lavorare in team per raggiungere un obiettivo comune, ossia far si che la competenza di tutti ci lasci superare quegli ostacoli che con le competenze proprie non avremo avuto modo di superare.



Vedo nel Gruppo l'upgrade di quello che e`l'agire del singolo, sarebbe quindi bizzarro non agire in gruppo no ?

Andrea Corona

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